Architetto italiano. Fu uno dei maggiori esponenti dell'architettura neoclassica
fiorentina. Studiò a Firenze alla scuola del Paoletti e lavorò al
servizio della corte granducale. Completò la villa di Poggio Imperiale e
continuò i lavori interrotti a palazzo Pitti dal Paoletti, occupandosi
della costruzione dell'ala della Meridiana, del Rondò del Settentrione
(1839) e dello scalone che porta il suo nome (1852). Altre sue opere sono il
Cisternino e il Cisternone di Livorno. A Firenze lavorò nel Palazzo
Vecchio e a San Romano, dove edificò la cappella di Nostra Donna
(Bibbiena, Arezzo 1774 - Firenze 1858).